Rivalutazione della proprietà industriale: un’agevolazione da non perdere
Il Decreto Agosto (D.L. 104/2020) ha riaperto i termini per rivalutare i beni d’impresa, tra cui principalmente i marchi e i brevetti.
La nuova rivalutazione è caratterizzata da una notevole convenienza sotto diversi profili rispetto alle disposizioni precedenti:
- con il versamento di una modesta imposta del 3%, rateizzabile in 3 quote annuali, viene riconosciuta la deducibilità fiscale dal 2021 delle maggiori quote di ammortamento sui beni rivalutati e l’azzeramento della plusvalenza tassabile in caso di cessione dal 2024;
- l’eventuale affrancamento fiscale potrà effettuarsi sul singolo bene, non dovendo più fare riferimento alle “categorie omogenee”;
- è prevista anche la rivalutazione in forma del tutto gratuita con valenza solamente contabile che consentirebbe il miglioramento della situazione patrimoniale dell’impresa, tenuto conto anche delle conseguenze dovute all’attuale situazione di crisi collegata all’emergenza COVID-19.
Vogliate prender nota che il ns. Studio potrà assisterVi per maggiori chiarimenti ed, in particolare, per predisporre le perizie di stima della proprietà industriale che si vorrà rivalutare.